USO DEL BENE COMUNE: NESSUNA
CONCESSIONE EDILIZIA SENZA IL CONSENSO DEL CONDOMINIO
(CdS, sez.IV, sent. n.2915 del 18/05/2012)
Il Consiglio di Stato ha stabilito che è necessario il consenso del condominio
per rilasciare una concessione edilizia quando il titolo richiesto riguarda
l’uso del bene comune.
Sussiste quindi, in sede di rilascio del titolo abilitativo,
l’obbligo per il Comune di verificare il rispetto dei limiti privatistici a
fronte dell’incidenza dell’opera su una parte comune dell’edificio
condominiale.
È pertanto legittima e ragionevole la richiesta da parte
dell’Amministrazione del consenso del condominio che assume così la qualità di
controinteressato.
Nella fattispecie il comproprietario di un appartamento aveva
chiesto di poter realizzare un abbaino al piano secondo (sottotetto)
dell’edificio condominiale, di pertinenza dell’appartamento di sua proprietà,
per ottenere una migliore illuminazione del locale-soggiorno la cui finestra
era parzialmente coperta dall’ala del tetto dell’edificio.