CODICE DELLA STRADA - NUOVE REGOLE
SULLE PATENTI
Con le
modifiche introdotte dal D. Lgs. 59/2011 di recepimento della direttiva europea
n. 2006/126/Ce ci saranno 15 tipologie diverse di patenti per la guida di
ciclomotori, autoveicoli leggeri e pesanti.
Tra gli
obiettivi della mini riforma vi erano quelli di garantire la libera
circolazione dei cittadini all’interno dei paesi UE, di armonizzare la
periodicità dei controlli medici per i conducenti professionisti e non da
ultimo di contribuire a una maggiore sicurezza stradale che viene attuata in
particolare mediante l’introduzione di una patente di guida per i ciclomotori e
l’accesso graduale alle patenti di guida per i tipi di veicoli più potenti.
Di seguito
alcune delle novità:
•
classificazione completamente rinnovata delle categorie di patenti di guida;
• il
passaggio da una categoria all’altra categoria dovrà essere sempre accompagnato
da un esame di idoneità;
• per i
mezzi pesanti: sono introdotte le patenti C1 e D1che nei fatti, hanno lo stesso
valore delle attuali patenti C e D (si possono conseguire a 18 e 21 anni),
mentre dal 19 gennaio la C e la D si potranno conseguire (sempre previo esame)
solo a 21 e 24 anni.
• le patenti
avranno una validità amministrativa massima di 10 anni ovvero in alcuni casi di
5 anni con ulteriori limitazioni di durata in base all’età anagrafica;
• nuova
classificazione dei veicoli;
• sotto il
profilo delle sanzioni, rimane pressoché invariata quella prevista per la guida
senza patente o casi ad essa equiparati, ma viene innalzata la sanzione per la
guida senza aver conseguito le abilitazioni professionali.
Per un
maggiore approfondimento sulle nuove patenti si rimanda alla Circolare del
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n. 636 del 9/1/2013 pubblicata sul sito
internet del Collegio Costruttori (www.ancebrescia.it).