MUTUI PER LA RIQUALIFICAZIONE
ENERGETICA DEGLI EDIFICI - INTEGRAZIONE CONVENZIONE IN ESSERE CON IL BANCO DI
BRESCIA E LA BANCA DI VALLE CAMONICA
Come è noto, il Collegio Costruttori ha stipulato un
accordo con Banco di Brescia e con Banca di Valle Camonica ai fini della
concessione di mutui a tassi agevolati per gli acquirenti di unità immobiliari
di nuova realizzazione, costruite in proprio, o realizzate in appalto dalle
imprese associate. Detto accordo è stato recentemente esteso anche agli
interventi sull’esistente e perciò alle ristrutturazioni, sia per interventi
realizzati in proprio dall’impresa e venduti, sia per interventi realizzati in
appalto.
Lo scorso 27 marzo la convenzione in parola è stata
ulteriormente integrata prevedendo l’introduzione di una specifica linea di
credito per gli interventi di ristrutturazione volti alla riqualificazione
energetica. Tra le condizioni pattuite, si sottolinea quanto stabilito in tema
di finanziabilità dell’importo richiesto a titolo di mutuo: è previsto il
finanziamento del 100% degli interventi di riqualificazione.
Tale linea peraltro avrà efficacia sino alla data del 30
giugno 2013.
La convenzione è riservata ai privati che commissionano
tali lavori ad imprese associate al Collegio Costruttori di Brescia.
Il testo dell’accordo è pubblicato sul sito del Collegio
nella sezione “Convenzioni”.
Si riportano di seguito le condizioni previste dal citato
accordo del 27 marzo 2013.
Mutui a tasso variabile:
tasso: Euribor 3 mesi + spread
pari al 3,25%
durata: massimo 40 anni
spese istruttoria: esenti
Tassi a mutuo fisso:
tasso: IRS di periodo + spread pari al 3,25%
durata massima: 30 anni
spese istruttoria :esenti
Finanzaibilità
Per entrambe le tipologie di mutuo : 100% degli interventi
di riqualificazione sino al massimo dell’80% del valore dell’immobile.
La concessione del finanziamento è in ogni caso
subordinata alla favorevole valutazione, da parte della banca, del merito
creditizio del richiedente e prevede sempre l’apposizione sull’immobile di
un’ipoteca di 1° grado.
Si rammenta infine che l’acquirente o il committente, per
usufruire delle condizioni indicate nella convenzione, dovrà presentare alla
propria filiale della banca un’apposita dichiarazione attestante che l’impresa
esecutrice dei lavori è iscritta al Collegio.
Detta dichiarazione potrà essere richiesta agli Uffici del
Collegio a mezzo telefono, fax, posta elettronica