INPS -
ISCRIZIONE NELLE LISTE DI MOBILITÀ - MANCATA PROROGA PER IL 2013 - MESSAGGIO N.
4679/2013
Con messaggio n. 4679 del 18 marzo 2013, che si pubblica in
calce alla presente nota, l’Inps ha ricordato che, relativamente all’anno 2013,
non sono state prorogate le norme che prevedono l’iscrizione nelle liste di
mobilità dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo né
tantomeno gli incentivi collegati al loro impiego.
In attesa di specifici chiarimenti da parte del Ministero del
Lavoro, l’Istituto ha precisato che:
- per le assunzioni dal 1° gennaio 2013 di lavoratori licenziati
nel 2013 non spettano le agevolazioni previste dalla Legge n. 223/91;
- è sospesa la possibilità di riconoscere le agevolazioni per
le assunzioni, effettuate nel 2013 di lavoratori iscritti nelle liste di
mobilità prima del 2013;
- è sospesa la possibilità di riconoscere le agevolazioni per
proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato, effettuate nel 2013, di
rapporti agevolati instaurati prima del 2013;
- in via cautelare, la scadenza dei benefici connessi ai
rapporti instaurati con lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito
di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo (piccola
mobilità) deve intendersi anticipata al 31 dicembre 2012;
- non è possibile inviare i moduli 223 per assunzioni (a
tempo determinato e indeterminato), proroghe e trasformazioni a tempo
indeterminato effettuate nel 2013 per lavoratori oggetto di licenziamento
individuale per giustificato motivo oggettivo.
L’Istituto infine rammenta che restano in vigore le
disposizioni relative all’iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori
oggetto di licenziamento collettivo e gli incentivi correlati alle assunzioni
di detti lavoratori.
Inps
Roma, 18 marzo 2013
Messaggio n. 4679
Oggetto: Mancata
proroga per il 2013 della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità dei
lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo e dei benefici connessi
- Precisazioni. Verifica della spettanza degli incentivi per l’assunzione dei
lavoratori iscritti nelle liste di mobilità - Proroga dei termini di smaltimento
delle giacenze.
Come è noto, per il 2013 non sono state prorogate le norme
che prevedono l’iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori licenziati
per giustificato motivo oggettivo né gli incentivi inerenti il loro impiego.
Pertanto, ai sensi della circolare 13/2013 (par. 4.1):
- non è possibile fruire delle agevolazioni previste dalla
legge n. 223/1991 per le assunzioni, decorrenti dal 01.01.2013, di lavoratori
licenziati nel 2013;
- in attesa dei necessari chiarimenti da parte del Ministero
del lavoro e delle politiche sociali, è sospesa la possibilità di riconoscere
le agevolazioni per le assunzioni, effettuate nel 2013, di lavoratori iscritti
nelle liste di mobilità prima del 2013;
- in attesa dei necessari chiarimenti da parte del Ministero
del lavoro e delle politiche sociali, è sospesa altresì la possibilità di
riconoscere le agevolazioni per proroghe e trasformazioni a tempo
indeterminato, effettuate nel 2013, di rapporti agevolati instaurati prima del
2013;
- in via cautelare deve intendersi anticipata al 31.12.2012
la scadenza dei benefici connessi ai rapporti agevolati, instaurati con
lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento
individuale per giustificato motivo oggettivo.
Come già chiarito nella circolare 13/2013, rimangono in
vigore l’iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori oggetto di
licenziamento collettivo e gli incentivi previsti per la loro assunzione,
secondo quanto già illustrato con la circolare 137/2012.
I sistemi informativi centrali sono stati aggiornati, per cui
è attualmente inibito l’invio di moduli 223, relativi ad assunzioni (a tempo
determinato e indeterminato), proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato
effettuate nel 2013 e riguardanti lavoratori oggetto di licenziamento
individuale per giustificato motivo oggettivo.
A decorrere dal periodo di paga gennaio 2013 l’eventuale
esposizione dei codici tipo contribuzione relativi alla cosiddetta “piccola
mobilità” (P5, P6, P7, S1,S2, S3) viene evidenziata negli archivi, al fine di
agevolare la successiva gestione della corrispondente contribuzione, dopo che
saranno pervenuti i necessari chiarimenti dal Ministero del lavoro.
In considerazione della sospensione degli adempimenti
istruttori, alle schede di verifica riguardanti i moduli
telematici 223 e rilasciate entro il 31 marzo, sarà associato
un tempo soglia che scadrà il 31 maggio 2013, a prescindere dalla data di
apertura del corrispondente “ticket”.
Alle schede di verifica riguardanti i moduli telematici 407 e
rilasciate entro il 31 gennaio 2013 rimane associato il tempo soglia fissato
dal messaggio 19475/2012, che scadrà il 31 marzo 2013; singole situazioni di
criticità potranno essere segnalate dai Direttori Regionali al Direttore
Centrale Entrate al fine di escludere o ridurre le penalità connesse al
superamento del suddetto limite temporale.
Come di consueto le segnalazioni e le richieste di
chiarimenti potranno essere inoltrate all’indirizzo info.diresco@inps.it; le
segnalazioni di carattere tecnico informatico dovranno essere inoltrate
all’indirizzo supporto.diresco@inps.it.