DL 63/2013:Legittimità della disciplina lombarda
E’
stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 33, Serie Ordinaria, del 13 agosto
2013, la Comunicazione regionale n. 100/2013 della Direzione Generale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo Sostenibile recante: “Disciplina regionale per l’efficienza
energetica degli edifici: gli effetti della conversione in legge del decreto 4
giugno 2013 n. 63”.
La
comunicazione mira, nella sostanza, a precisare che la Regione Lombardia è
legittimata ad applicare la propria disciplina per l’efficienza e la certificazione energetica degli edifici,
ferma restando la necessità di
rispettare i vincoli derivanti dall’ordinamento europeo ed i principi
fondamentali desumibili dal d.lgs. 192/2005, come modificato a seguito della
conversione in legge del D.L. 63/2013, con particolare riferimento alle
disposizioni non ancora attuate.
Conseguentemente,
sono idonei all’allegazione ai contratti di trasferimento e di locazione di edifici o di singole unità immobiliari siti nel
territorio della Regione Lombardia, in originale o in copia conforme, anche in
base all’epoca della loro redazione, oltre agli attestati di certificazione energetica redatti prima della data di
entrata in vigore del d.l. 4 giugno 2013, n. 63,
anche gli attestati di certificazione
energetica redatti dopo l’entrata in vigore del d.l.
63/2013 e della legge 3 agosto 2013, n. 90, di conversione del decreto stesso, fino all’approvazione di nuove disposizioni
regionali.