INPS - PREVIDENZA COMPLEMENTARE - TFR CONFERITO AL FONDO DI TESORERIA - MONITORAGGIO DELLE QUOTE VERSATE - MESSAGGIO
N. 11072/2013
Con l’allegato messaggio n. 11072 del 9 luglio 2013, la Direzione
Generale dell’Inps ha reso noto che, nell’area “Servizi
per le aziende e consulenti” del sito www.inps.it, è stata aggiornata la
procedura “TFR Azienda – Verifica Fondo Tesoreria”, che consente la
visualizzazione dei versamenti delle quote di trattamento di fine rapporto al
Fondo di Tesoreria, nonché delle relative dichiarazioni, a
decorrere dal periodo di paga “luglio 2007”, da parte delle aziende
destinatarie della disciplina di cui all’art. 1, commi 755 e seguenti, della
Legge 27 dicembre 2006, n. 296.
Secondo quanto precisato dal messaggio in esame, con tale aggiornamento l’Inps ha provveduto a: estendere la verifica
all’intero periodo 2007-2012; inserire e rielaborare tutte le variazioni e le
correzioni intervenute sino al 31 marzo 2013; rimuovere le anomalie in
precedenza comunicate.
In calce al messaggio sono riprodotte le
istruzioni operative che permettono alle aziende interessate di definire e
risolvere le incongruenze evidenziate.
L’Istituto segnala inoltre l’avvenuto rilascio della nuova funzionalità
“TFR Azienda – Scelte Destinazione TFR”, che
consente alle aziende di verificare, per i propri dipendenti, ed in particolare
per i nuovi assunti, la scelta di destinazione del TFR da questi in precedenza
effettuata presso un’altra azienda.
Ciò al fine di evitare la richiesta al lavoratore neoassunto della copia cartacea della scelta di destinazione del TFR (TFR1 o
TFR2) operata durante il precedente rapporto di lavoro.
Inps
Roma, 9 luglio 2013
Messaggio n. 11072
Oggetto: “Servizi per le aziende e consulenti” - Implementazione “TFR
Azienda”.
Si comunica che, nel sito dell’Istituto
nell’area dei servizi dedicati ad aziende e consulenti, è stata aggiornata la
procedura “TFR Azienda – Verifica Fondo Tesoreria” che consente la
visualizzazione dei versamenti effettuati al Fondo di Tesoreria e delle relative dichiarazioni, a decorrere dal periodo di paga “luglio 2007”, da
parte delle aziende destinatarie della disciplina ex art. 1, commi 755 e
successivi, della Legge n. 296/2006 (legge finanziaria 2007).
Con tale aggiornamento si è provveduto a: estendere la verifica all’intero periodo 2007 – 2012; inserire e rielaborare
tutte le variazioni/correzioni intervenute fino al 31/3/2013; rimuovere le
anomalia in precedenza segnalate.
In calce al presente messaggio sono riportate le istruzioni operative
per consentire alle aziende interessate ed ai
rispettivi intermediari, in un’ottica di collaborazione e di confronto con le
Sedi di riferimento, di definire e di risolvere le incongruenze evidenziate.
Contestualmente è stata rilasciata anche una nuova funzionalità “TFR Azienda – Scelte Destinazione T.F.R.” che consente alle aziende di
verificare per i propri dipendenti ed in particolare per i nuovi assunti, la
scelta di destinazione del TFR da questi precedentemente operata presso
un’altra aziende.
Ciò al fine di evitare di richiedere al lavoratore
neo assunto copia cartacea della Scelta di destinazione TFR (TFR1 o TFR2)
effettuata durante il rapporto di lavoro precedente.
Istruzioni operative
Inserendo la matricola aziendale, il codice sede di competenza e
l’annualità interessata, l’applicativo mostra la
sintesi annuale che riassume le informazioni sintetiche sulla verifica
effettuata, in merito ai versamenti al Fondo di Tesoreria (FdT) eseguiti da quella azienda nel corso dell’anno selezionato.
In dettaglio vengono evidenziate le seguenti
informazioni: le voci “cf01 emens” e “cf02 emens” (coincidenti con le voci importi correnti e importi pregressi
presenti sugli emens)con sotto riportati gli importi totali che l’azienda ha indicato negli
emens per l’anno selezionato, nonché la voce “rf01 emens” relativa al recupero contribuzione fondo tesoreria; le voci “cf01
dm10” e “cf02 dm10” con sotto riportati gli importi totali che l’azienda ha
indicato nei dm10 per l’anno selezionato, nonché la voce “rf01 dm10” relativa
al recupero contribuzione fondo tesoreria; la voce “fondo tesoreria
calcolato” che rappresenta il dovuto secondo la procedura, attraverso
l’applicazione dell’algoritmo di calcolo; le voci “dichiarato-calcolato”
(differenza tra ciò che è stato dichiarato sugli emens e quanto l’applicativo ha calcolato) e “versato-calcolato” (differenza
tra ciò che è stato dichiarato sui dm10 e quanto l’applicativo ha calcolato);
Le “note”: con il simbolo (1) si indica la “presenza di lavoratori per
cui manca la scelta di destinazione tfr”,; con il simbolo (2) si indica la di “presenza di lavoratori per cui
manca l’imponibile base calcolo tfr”.
Le differenze totali annue tengono conto di tutti gli importi,
dichiarati o pagati, nell’anno. Vengono cioè presi in considerazione gli importi evidenziati come cf01 (contributo corrente), cf02 (contributo
arretrato) e rf01 (recupero contributi).
Cliccando sulla matricola, l’applicativo fornisce la sintesi mensile
dove, in corrispondenza delle già descritte voci, si riportano gli importi scorporati per mensilità, anche esportabili in formato Excel.
Le differenze mensili tengono conto del solo importo corrente,
dichiarato o pagato, nel mese. Vengono cioè presi in considerazione gli importi
evidenziati come cf01 (contributo corrente).
I restanti importi evidenziati con cf02
(contributo arretrato) e rf01 (recupero contributi) vengono esposti nel mese in
cui sono stati dichiarati, ma non determinano la differenza mensile in quanto
attribuibili a periodi pregressi.
Proseguendo a cliccare sulla matricola, in corrispondenza di un mese
in particolare, la procedura presenta: tutti i codici fiscali dei lavoratori in
forza presso l’azienda nel mese considerato; il tipo scelta di accantonamento tfr:
T1 (scelta effettuata in modo esplicito usando
il modello tfr1 - lavoratore occupato al 31.12.2006 -),
T2 (scelta effettuata in modo esplicito usando il modello tfr2 -
lavoratore il cui rapporto ha inizio in data successiva al 31.12.2006 ovvero
che rieffettua la scelta per l’insorgere di nuove
opportunità a seguito del cambio di rapporto -),
Sa (silenzio assenso – lavoratori che non hanno manifestato la loro
volontà entro il termine 30.06.2007 se occupati al 31.12.2006 ed entro sei mesi
dalla data di assunzione, se assunti successivamente al
31.12.2006),
Sp (scelta effettuata precedentemente al 31.12.2006 – lavoratori non
tenuti alla compilazione del mod. Tfr1 o tfr2),
Vr (variazione della scelta effettuata in precedenza nell’ambito dello
stesso datore di lavoro); data adesione prev. Compl., forma prev. Compl., tipo quota prev. Compl., % prev. Compl.; imponibile, che rappresenta l’imponibile previdenziale; bc tfr, base calcolo tfr presente sugli emens; bc prev. Compl., base calcolo previdenza complementare presente sugli emens; cf01 dichiarato emens cf02 dichiarato emens fondo tesoreria calcolato, ovvero l’importo calcolato dall’applicativo
e dovuto a titolo fdt per il mese considerato; cf01-calcolato, ovvero la differenza tra
l’importo indicato sul dm10 al codice cf01 (importo corrente) e quello
calcolato dall’applicativo. Data di aggiornamento.