PROGRAMMA “6.000 CAMPANILI” - FINANZIAMENTO DI PICCOLE OPERE NEI COMUNI
CON MENO DI 5.000 ABITANTI - MODALITÀ PER L’ACCESSO E L’UTILIZZO DELLE RISORSE
Il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Anci (Associazione Nazionale
Comuni Italiani) hanno sottoscritto lo scorso 29 agosto la convenzione che
regola i criteri per l’accesso e l’utilizzo delle risorse per gli interventi
del Primo Programma ‘6000 Campanili’, previsto dall’art.18 comma 9 del “Decreto
del Fare”.
Il
programma in parola riguarda la realizzazione di un piano di piccole opere nei
Comuni sotto i 5.000 abitanti.
A
tale programma sono destinati 100 milioni di euro del “Fondo sblocca cantieri”
per l’anno 2014.
La
convenzione specifica che possono presentare domanda di contributo finanziario
i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, le unioni composte
esclusivamente da Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e i comuni
risultanti da fusioni tra comuni ciascuno con popolazione inferiore a 5.000
abitanti.
Ogni
ente interessato può presentare un solo progetto, anche comprendente più opere
connesse funzionalmente e il finanziamento richiesto deve essere compreso tra
500.000 e 1.000.000 di euro. In caso di progetti di importo superiore il
soggetto deve indicare la copertura a proprie spese della parte restante.
Il
progetti finanziabili devono riguardare edifici di proprietà comunale e
immobili sui quali il soggetto interessato ha titolo per attuare le seguenti
tipologie di interventi previsti dalla norma:
A.
Interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova
costruzione di edifici pubblici, compresi gli interventi relativi all’adozione
di misure antisismiche;
B.
Realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e
funzionali alle stesse o reti telematiche di NGN e WI-FI;
C.
Salvaguardia e messa in sicurezza del territorio.
I
finanziamenti vengono assegnati alle richieste ritenute finanziabili e poste in
ordine di arrivo, fino al raggiungimento dell’importo complessivo destinato al
programma.
La
convenzione prevede una riserva di 35 progetti, finalizzata a finanziare almeno
un progetto per Regione e Provincia autonoma. Tale riserva è calcolata secondo
un rapporto proporzionale tra il numero dei comuni con popolazione inferiore a
5.000 abitanti di ciascuna regione/provincia autonoma ed il numero complessivo
dei comuni italiani con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
L’istanza
di finanziamento, firmata digitalmente, dovrà essere inoltrata esclusivamente
per Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo
6000campanili@pec.anci.it.
Alla
richiesta, da redigere secondo un apposito modello, vanno allegate, tra
l’altro, una delibera della giunta comunale e una relazione illustrativa
dell’intervento di cui si chiede il contributo.
La
delibera di Giunta deve contenere:
•
approvazione della richiesta di contributo finanziario;
•
nomina (o conferma di nomina) del Responsabile del Procedimento;
•
approvazione della Relazione illustrativa firmata dal responsabile del
procedimento (RUP), relativa all’intervento per il quale si presenta la
richiesta, a firma del Responsabile del Procedimento;
•
approvazione dello “Schema di disciplinare”, che regola i rapporti tra il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Soggetto interessato,
redatto secondo il modello “Schema di disciplinare” allegato alla Convenzione
contenente tutti gli elementi identificativi dell’intervento e del soggetto
interessato richiedente.
La
Relazione illustrativa del RUP deve contenere i seguenti elementi:
•
natura e caratteristiche principali dell’intervento;
•
stato di avanzamento delle attività procedurali propedeutiche alla
realizzazione dell’intervento con l’impegno a procedere alla «pubblicazione del
bando di gara entro il 28 febbraio 2014 e comunque entro 45 giorni dalla
sottoscrizione del disciplinare ed a procedere alla consegna dei lavori entro i
successivi 70 giorni»;
•
elenco dei pareri, permessi e nulla osta necessari all’approvazione e all’avvio
dell’intervento e dichiarazione del relativo possesso con indicazione degli
estremi della loro relativa acquisizione.
Alla
relazione del Rup vanni allegati i seguenti elementi:
•
delibera di approvazione del progetto e l’elenco dei relativi elaborati;
•
cronoprogramma dei lavori;
•
Quadro Economico dell’intervento con specificate anche le eventuali spese già
liquidate o impegnate dal soggetto richiedente anche se non sono ammissibili al
finanziamento.
Le
richieste dei soggetti interessati potranno essere inoltrate a partire dalle
ore 9.00 del giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale del decreto di approvazione della convenzione, che avverrà
presumibilmente entro la fine del mese di settembre.
La
presentazione del progetto da finanziare dovrà pervenire entro 60 giorni dalla
stessa data di pubblicazione, fermo restando la priorità data, nell’attribuire
i fondi, ai progetti arrivati prima.
L’Anci
provvederà a redigere l’elenco di tutte le richieste pervenute e lo
comunicherà, unitamente alla relativa documentazione, al Ministero delle
infrastrutture che procederà con l’istruttoria delle istanze.
L’elenco
degli interventi finanziati verrà approvato con decreto del Ministero delle
infrastrutture e verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, nonché sul sito del
Ministero e dell’Anci.
Sul
sito internet www.ancebrescia.it, sé già disponibile la presente comunicazione
alla quale sono allegati:
•
il testo della Convenzione MIT-ANCI sul “Programma 6.000 campanili”, il modello
della richiesta e l’elenco dei comuni che potranno presentare la richiesta di
finanziamento.