TERRE E ROCCE DA SCAVO - PARERE DELLA UE SULL’ATTRIBUZIONE DELLA
QUALIFICA DI SOTTOPRODOTTO
La
Commissione ambiente del Parlamento europeo si è espressa favorevolmente sulla
conformità del Decreto ministeriale 161/12, sulla gestione delle terre e rocce
da scavo, a seguito di una segnalazione di un’associazione ambientalista
italiana e di alcune interrogazioni presentate da un europarlamentare.
L’Unione
europea, da ultimo con la risposta 20 agosto 2013, ha ritenuto che l’attività
di produzione delle terre e rocce nell’ambito di opere di costruzione e
demolizione configuri nel suo insieme un processo produttivo che porta alla
formazione di un sottoprodotto e quindi è legittimo applicare la definizione di
sottoprodotto data dalla Direttiva 2008/98/CE e recepita dall’art. 184/bis del
D.lgs. 152/06.