Allegato B.2

Dichiarazione di presenza di misure di prevenzione o condanne penali per SOGGETTI IN CARICA

(per ciascuna singola persona fisica colpita da provvedimenti, compresi quelli per i quali abbia beneficiato della non menzione)

 

Requisiti di ordine generale:

dichiarazioni di presenza di misure di prevenzione e condanne o decreti penali ([1])

articolo 38, comma 2, lettere b) e c), del decreto legislativo n. 163 del 2006

Soggetto appaltante: _______________________ (_____________)

Intervento di

____________________________________________________________

 

 

il sottoscritto

 

nato a:

 

in data

 

in qualità di 

(titolare, legale rappresentante, direttore tecnico, altro)

 

della ditta / impresa:

 

qualificata come:

- concorrente;

- ausiliaria

- consorziata

- cooptata

DICHIARA

1)  ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 163 del 2006, che nei propri confronti:

 

non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;

sono pendenti i seguenti procedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423:

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

non sono stati emessi provvedimenti che comportano alcuna delle cause ostative  previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;

sono stati emessi i seguenti provvedimenti che comportano una causa ostativa  prevista dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575:

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

2)  ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 163 del 2006, che nei propri confronti: ([2]) ([3])

non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato;

sono state pronunciate le seguenti sentenze definitive di condanna passata in giudicato:

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

non è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile;

sono stati emessi i seguenti decreti penali di condanna divenuti irrevocabili:

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

non è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale;

sono state pronunciate le seguenti sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale:

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

 

_________________________________________________________________________________

i reati sono estinti ai sensi dell’articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale, in forza della seguente pronuncia del giudice dell’esecuzione: ______________________________________

____________________________________________________________________________;

è stata ottenuta la riabilitazione ai sensi dell’articolo 178 del codice penale, con il seguente provvedimento: ________________________________________________;

 

 

Ferme restando le esenzioni dagli obblighi di acquisizione del consenso al trattamento di dati personali nei casi previsti dal decreto legislativo n. 196 del 2003, il sottoscritto autorizza l’utilizzazione dei dati di cui alla presente dichiarazione e relativi allegati secondo quanto previsto dalla informativa già resa nel disciplinare di gara ai fini della partecipazione alla gara medesima e per i procedimenti conseguenti, anche giurisdizionali.

 

Ai sensi degli articoli 38 e 47, comma 1,  del d.P.R. n. 445 del 2000, il sottoscritto allega fotocopia di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

Ai sensi degli articoli 75 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole della decadenza dai benefici e della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o contenente dati non più

rispondenti a verità, la presente dichiarazione è sottoscritta in data

 

 

200_

.

 

(firma del/i dichiarante/i) ([4])

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



[1]     La presente dichiarazione deve essere sottoscritta anche  in caso presenza di provvedimenti per i quali si sia beneficiato della non menzione, la cui esistenza, al pari di quella degli altri provvedimenti, deve essere dichiarata (articolo 38, comma 2, d.lgs. n. 163 del 2006).

[2]     Adattare la dichiarazione alle condizioni specifiche del singolo soggetto dichiarante.

[3]        Ai fini della dichiarazione (e al fine di non incorrere nell’esclusione per false dichiarazioni) si devono considerare tutte le sentenze e tutti i decreti penali di condanna passati in giudicato nonché le sentenze di applicazione della pena su richiesta (“patteggiamenti”) ai sensi dell’art. 444 del c.p.p. (quindi, non solo le condanne che a giudizio del concorrente possano considerarsi “reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale”, perché tale valutazione spetta esclusivamente alla stazione appaltante) e ciò anche nei casi in cui siano stati concessi i benefici della “sospensione della pena” e/o della “non menzione” ai sensi dell’art. 175 c.p.), al fine di consentire alla stazione appaltante l’esercizio del “prudente apprezzamento” in ordine all’attinenza dei reati stessi con la sfera della “moralità professionale”. Si fa presente, inoltre, che nel certificato del Casellario Giudiziale rilasciato ai soggetti privati interessati, non compaiono le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi degli artt. 444 e 445 c.p.p., i decreti penali di condanna, le condanne per le quali è stato concesso il beneficio della “non menzione” ai sensi dell’art. 175 c.p. e le condanne per contravvenzioni punibili con la sola pena pecuniaria dell’ammenda, che, invece, è obbligatorio dichiarare a pena di esclusione;pertanto la produzione in sede di offerta del certificato del Casellario giudiziale, stante la detta intrinseca incompletezza dello stesso non può surrogare l’obbligo di rendere la dichiarazione sostitutiva che, pertanto, dovrà essere sempre prodotta; nei casi di incertezza si consiglia pertanto all’interessato di effettuare presso il competente Ufficio del Casellario Giudiziale una semplice “visura” (art. 33 d.P.R. n. 313 del 2002), con la quale anche il soggetto interessato potrà prendere visione di tutti i propri eventuali precedenti penali, senza le limitazioni sopra ricordate. Non è necessario dichiarare l’eventuale esistenza di condanne per le quali è intervenuta la riabilitazione ai sensi dell'art. 178 c.p. o l'estinzione del reato, sempre che l’estinzione sia stata dichiarata con provvedimento della competente autorità giudiziaria. Si avverte, pertanto, che non potrà considerarsi estinto il reato, qualora non sia intervenuta un formale pronuncia di estinzione da parte del giudice dell’esecuzione, ai sensi dell’articolo 676 c.p.p.. Non è necessario dichiarare i reati depenalizzati alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte (Consiglio di Stato, sez. IV, 18 maggio 2004, n. 3185).

[4]     La presente dichiarazione è resa ai sensi degli articoli 38 e 47, comma 1,  del d.P.R. n. 445 del 2000, è rilasciata, in carta libera, con necessità di autentica di firma oppure con obbligo di allegare la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.